BICEBICYCLES: febbraio 2012

il 16 marzo farò una presentazione superveloce (5 minuti) del mio lavoro durante l'evento TRAFFIC CAMP.

Nel frattempo:

cities fit for cycling

via

http://www.feelgoodcsr.it/

oppure, per i fringuelli italiani tw

condi_visioni

...sovente con le persone spesso traspare come molti intendano la sicurezza ciclistica come dipendente dalla separazione fisica del traffico ciclistico da quello automobilistico. Personalmente ritengo che questo modo di pensare non sia corretto... (Marco)

...La PISTA ciclabile è un mezzo idoneo in certe situazioni di traffico veloce e su percorsi ad alta percorrenza, ad esempio in certe circonvallazioni, nelle zone di confine, quelle di collegamento tra comuni etc... Ma in città, dove non è possibile tapezzare tutte le strade con piste ciclabili ( anche per i costi che queste hanno ) la interazione con il mondo motorizzato è giocoforza necessario ed utile.
Ecco che una CORSIA ciclabile assume il grande valore di mettere in evidenza la presenza del ciclista obbligando entrambi i soggetti ad interagire, conoscersi e rispettarsi e...osservare le regole.... (Marco)

...Stamattina pedalando vs il lavoro mi sono chiesto se ci sia una relazione tra l'idea di sicurezza che induce una pista ciclabile / corsia ciclabile ed il senso di società.
Se cioè la pista ciclabile non sia maggiormente preferita da chi ha un'idea di società più individualista ( separiamo nettamente ciò che è il mio vivere da quello degli altri ) mentre la corsia ciclabile da coloro che vedono la società come un'insieme di persone che devono complementarsi per formare un tutt'uno nel rispetto delle proprie diversità... (Marco)

BICEBICYCLES

foto

lunedì 27 febbraio 2012

MOBIBIC A TRAFFIC CAMP